Contiene informazioni quali data e luogo del matrimonio, regime patrimoniale e altre annotazioni concernenti il matrimonio, luogo e data di nascita dei figli...

 

Il libretto internazionale di famiglia è un documento ufficiale plurilingue intestato ai coniugi, sul quale vengono annotati data e luogo del matrimonio, regime patrimoniale (comunione e separazione dei beni) ed altre annotazioni concernenti il matrimonio; inoltre luogo e data di nascita degli eventuali figli ed ulteriori annotazioni che li riguarderanno.

Viene aggiornato su richiesta degli interessati, secondo il mutare della situazione familiare. È valido in Italia e nella maggior parte degli stati europei.

Le certificazioni contenute nel libretto di famiglia internazionale hanno la stessa validità dei certificati di stato civile rilasciati dall’autorità competente, quindi il libretto può essere presentato in sostituzione dei certificato che contiene.

Requisiti d’accesso

Possono richiedere il libretto due persone che intendano sposarsi, all’atto della richiesta delle pubblicazioni; può essere richiesto anche molto tempo dopo la celebrazione del matrimonio, ma sempre all’Ufficio di stato civile del comune in cui è stato celebrato o trascritto il matrimonio.

Può essere richiesto anche tramite il consolato italiano del paese dove il cittadino risiede.

Modulistica da utilizzare

Documenti da presentare o allegare

Per i cittadini stranieri è necessaria l’esibizione del permesso di soggiorno. Se il permesso di soggiorno è scaduto è necessario presentarlo insieme alla ricevuta di rinnovo. Senza questi documenti non si può ottenere quanto richiesto (legge 94/2009).

Adempimenti e costi a carico dell’interessato

Se si verifica un cambiamento nello stato civile delle persone componenti la famiglia, i titolari del libretto hanno l’obbligo di aggiornarlo.

Possono inoltre aggiornarlo ogni volta che c’è un cambiamento nella situazione familiare.

Il servizio è gratuito.

A chi rivolgersi

Ufficio di stato civile

È utile sapere che...

L’esibizione del libretto internazionale di famiglia è utile ai coniugi che trasferiscono la loro residenza all’estero, in quanto evita continue richieste di certificati in Italia: per contratti di locazione, assicurazioni sociali, iscrizioni scolastiche, ecc.

Sito internet della Commissione Internazionale dello Stato Civile (CIEC)

Riferimenti normativi (attenzione: il testo delle norme collegate NON è ufficiale e potrebbe NON essere aggiornato)

  • DPR 3.11.2000, n. 396. Regolamento per la revisione e la semplificazione dell’ordinamento dello stato civile, a norma dell’articolo 2, comma 12, della legge 15 maggio 1997, n. 127.
  • Circolare Min. funzione pubblica 5.8.1989, n. 3697. Iniziative volte ad agevolare il rapporto fra pubblica amministrazione e cittadini.
  • D.M. interno 2.6.1979. Modificazione al decreto ministeriale 18 ottobre 1978, concernente l’istituzione del libretto internazionale di famiglia in esecuzione dell’art. 3, legge 8 luglio 1977, n. 487, di ratifica della convenzione internazionale firmata a Parigi il 12 settembre 1974.
  • D.M. interno 18.10.1978. Istituzione del libretto internazionale di famiglia in esecuzione dell’art. 3 della L. 8 luglio 1977, n. 487, di ratifica della convenzione internazionale firmata a Parigi il 12 settembre 1974.
  • Legge 8.7.1977, n. 487. Ratifica ed esecuzione della convenzione che istituisce un libretto di famiglia internazionale, firmata a Parigi il 12 settembre 1974.
  • Convenzione di Parigi del 12.9.1974. Convetion créant un livret de famille international. Anche qui.

 

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO

Torna all'inizio del contenuto