Il Ministero della Salute ha chiarito con una nota le disposzioni per la cura degli animali d'affezione

 

Il Ministero della Salute ha chiarito, attraverso una nota esplicativa trasmessa dalla Regione Emili-Romagna, alcune disposizioni per la cura degli animali d'affezione. Sono consentite le attività di accudimento e gestione degli animali presenti nelle strutture zootecniche autorizzate o registrate dal servizio veterinario, compresi canili e gattili, l'accudimento e cura delle colonie feline.

Gli spostamenti relativi alla cura degli animali di affezione rientrano nell'ambito della deroga relativa ai motivi di salute, in quanto sono da estendersi anche alla sanità animale. Le attività di cura sono da estendersi anche alla necessità di cura/accudimento di animali di proprietà non detenuti presso o nelle vicinanze della residenza del proprietario stesso, come accade ad esempio per i cani da caccia.

ATTENZIONE: Gli spostamenti per svolgere tali attività necessitano sempre del modello di autocertificazione, eventualmente validato dal Comune di riferimento per le attività di volontariato, nel quale occorre specificare la motivazione del viaggio e l’indirizzo di destinazione.

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