Destinati al Comune 46.664 euro. Da lunedì al via le richieste

 

A partire da lunedì 6 aprile i cittadini dei Comuni dell'Unione delle Terre d’Argine potranno richiedere i buoni spesa destinati alle famiglie in difficoltà economica. Misura possibile grazie ai fondi di emergenza erogati dalla Presidenza del Consiglio con l'Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 658 del 29/03/2020. Al Comune  di Campogalliano destinata la somma di € 46.664.

 

“Ci sembra davvero importante questa misura del Governo – dichiara Luisa Zaccarelli assessore ai Servizi sociali e sanitari del Comune di Campogalliano – come Unione e come amministratori comunali ci stiamo facendo interpreti di questo segnale che speriamo di amplificare permettendo ai cittadini di effettuare donazioni su un apposito conto corrente per l’emergenza alimentare”.

 

Il fondo straordinario destinato ai comuni è da impiegare nell'acquisizione di buoni spesa o da utilizzare per l'acquisto di generi alimentari e di prima necessità presso gli esercizi commerciali che il Comune di Campogalliano elencherà nei prossimi giorni.

 

La richiesta da parte dei cittadini destinatari potrà essere effettuata dalle ore 8.30 di lunedì 6 alle ore 19.30 di mercoledì 8 aprile 2020. Il modulo da compilare e inviare si trova sul sito dell’Unione e su quello del Comune di Campogalliano. Solo per chi non avesse a disposizione l’accesso a internet sarà possibile compilare il modulo per via telefonica chiamando i numeri 059 899 453 - 059 899 464 - 059 899 465 - 059 899 466. Le domande non verranno evase in ordine di arrivo ma verranno valutate al termine del periodo, secondo i criteri stabiliti.

 

Beneficiari della somma destinata alla città di Campogalliano sono i cittadini residenti che si trovano in una delle seguenti condizioni: perdita di lavoro senza ammortizzatori sociali; mancato inizio del lavoro stagionale; perdita del lavoro precario; sospensione o forte contrazione dell’attività di lavoro autonoma; perdurare della condizione di inoccupazione o di difficoltà economica e attesa di ammortizzatori sociali non ancora liquidati. Si dovrà anche dichiarare di non percepire reddito di cittadinanza o altro sostegno economico e di non avere rendite mobiliari o immobiliari superiori a 5000 euro alla data 31/3/2020.

 

Il nucleo famigliare composto da un solo componente percepirà la somma di 150,00 euro maggiorata di altri 50 euro per ogni ulteriore membro fino a un massimo di 500 euro. Il contributo è una tantum. Qualora il numero delle richieste fosse maggiore della disponibilità del fondo, una volta raccolte e valutate le domande, l’Amministrazione si riserva di diminuire l’entità del contributo per famiglia,  o di decidere altre forme di aiuto, al fine di accogliere il maggior numero possibile di domande.

 

I buoni verranno distribuiti seguendo il seguente criterio: in prima istanza saranno soddisfatte le domande effettuate dai cittadini attualmente implicati in una delle condizioni elencate sopra; in seconda istanza (e solo se ci saranno ancora fondi disponibili) saranno accolte le domande di coloro che percepiscono altre forme di sostegno come il reddito di cittadinanza o dispongono di rendite immobiliari o mobiliari superiori a 5000 euro al 31/03/2020.

 

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