TARI 2020 per le imprese pari a 100.000 euro. Stanziati 60.000 euro per il Bando “Campo dell'Innovazione”.

 

Importanti approvazioni di delibere nell’ultima sessione del Consiglio Comunale di Campogalliano, tenutasi giovedì 23 luglio in diretta streaming. Il comune denominatore degli interventi messi a votazione: agevolazioni fiscali e sostegno a piccole e medie imprese e cittadini in difficoltà economica. 

 

Come annunciato nelle scorse settimane, e condiviso con le associazioni del settore, l'Amministrazione Comunale, considerata l’emergenza da Covid-19, ha destinato circa 140.000 euro per aiuti alle piccole e medie imprese e ai cittadini in difficoltà economica.

La prima manovra, da 19.000 euro, approvata in precedenza, prevedeva l'esenzione della COSAP per tutto il 2020 per commercianti, artigiani e mercatali. Con l'approvazione delle tariffe TARI 2020 (che restano invariate rispetto al 2019), si  sono introdotte agevolazioni per circa 100.000 euro valide per il 2020, destinate a piccole e medie imprese rimaste chiuse durante il lock-down o in calo di fatturato. Sconto del 25%, su parte fissa e variabile, per le utenze di aziende costrette a sospendere la propria attività a causa dei provvedimenti governativi (72.000 euro). Prevista anche una riduzione per le ditte che, pur non chiudendo, hanno registrato una riduzione di fatturato del 33%, confrontando il mese di aprile 2019 con quello 2020 (20.000 euro). Per le aziende con fatturato 2019 fino a 1 milione di euro, la riduzione prevista è del 25%. Per quelle con fatturato sopra un milione di euro e fino a 5 milioni, la riduzione prevista è del 10%. 8.000 euro saranno destinati alle utenze domestiche fragili.

 

A margine della seduta è stato votato lo stanziamento di 60.000 euro per il Bando “Campo d'Innovazione 2020”, rivolto alle aziende locali. Il bando prevede contributi importanti per la nascita di nuove realtà imprenditoriali e lo sviluppo e il rafforzamento delle piccole e medie imprese esistenti. L’incremento del fondo, 20.000 euro in più rispetto a lo scorso anno, è stato possibile utilizzando una parte dell’avanzo di bilancio.

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