Invio domande entro il 14 novembre 2020
Tra tutte le spese mensili, l'affitto è certamente la voce più impattante nei bilanci familiari. L'emergenza sanitaria in corso ha appesantito ulteriormente il pagamento di questo canone, soprattutto da parte di chi ha perso il lavoro, ha dovuto chiudere la propria attività o si è trovato a sostenere forti spese impreviste o si è ammalato. Per far fronte a questa emergenza economica e sociale, è in arrivo un aiuto concreto da parte della Regione che ha approvato, con delibera di Giunta, uno stanziamento di 831 mila euro: contributi destinati ai Comuni che, attingendo al fondo gestito dalla Regione con risorse statali, dovranno destinarli alle persone in difficoltà economica che non riescono a far fronte alle spese dell’affitto.
Il contributo è rivolto a nuclei familiari con ISEE compreso tra 0 e 3.000,00 € (tipologia contributo A) e famiglie con ISEE compreso tra 3.000,01 e 35.000,00 € che abbiano subito una perdita o una diminuzione di almeno il 20% del reddito a causa dell’emergenza Covid-19 (tipologia contributo B). In quest'ultimo caso, la perdita o la diminuzione di reddito deve essere ricondotta a: cessazione o mancato rinnovo del rapporto di lavoro subordinato, cassa integrazione, cessazione, sospensione o riduzione di attività di libera professione o impresa registrata, mancanza di contratto per lavoratori stagionali, malattia grave o decesso di un componente del nucleo familiare. Eventuali ulteriori o diverse motivazioni devono comunque essere espressamente riconducibili all’emergenza Covid-19. Il cambiamento della situazione lavorativa deve essersi verificato a partire dal 10/03/2020 (data di entrata in vigore delle disposizioni del DPCM del 09/03/2020 “Io resto a casa”). La riduzione (autocertificata) del reddito familiare calcolato nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020, deve essere almeno del 20% rispetto al reddito trimestrale medio 2019.
L’Unione Terre d’Argine, grazie ai propri uffici territoriali, procederà all’istruttoria delle domande raccolte in ciascun comune e alla verifica dei requisiti. Verranno predisposte graduatorie separate per le tipologie di contributo A) e B). Per il contributo A, il massimo elargibile sarà pari a un numero di tre mensilità, per un importo non superiore a 1.500 euro. Per il contributo B sarà ugualmente non superiore a € 1.500, è pari ad una percentuale su 3 mensilità di canone in relazione al calo di reddito o fatturato registrato.
Le domande di contributo dovranno essere presentate e compilate unicamente su moduli telematici predisposti dall’Unione Terre d’Argine a partire dal 26/10/2020 ed entro e non oltre le ore 12.00 del 14/11/2020.
A questo bando non potranno accedere i nuclei familiari già beneficiari del medesimo bonus nel mese di febbraio, già liquidato per intero grazie alle risorse della Regione e all'integrazione dei Comuni.