Ultimo appuntamento pubblico del tradizionale incontro coi cittadini – Anche il verde di proprietà privata diventa oggetto di rispetto e tutela – Definiti gli impegni de Comune

E’ in programma per lunedì 8 aprile l’ultimo appuntamento con “VOCECONGIUNTA”, il tradizionale incontro coi cittadini che in questi anni gli amministratori comunali hanno adottato come momento informativo sui temi più importanti per la vita della comunità.

In questo caso, alle ore 20,45, presso la sala del Museo della Bilancia, la sindaca Paola Guerzoni e l’assessore  all’ambiente Marcello Messori, presenteranno i contenuti del nuovo Regolamento del Verde, recentemente approvato dal Consiglio comunale il 6 marzo scorso.

Salvaguardare, promuovere e migliorare le aree a verde pubblico e privato, - spiega l’assessore Messori – sia esistenti sia di futura realizzazione a garanzia della tutela e per il miglioramento ecologico-ecosistemico dell’ambiente urbano nella consapevolezza delle importanti funzioni svolte dal verde e, segnatamente, dagli alberi (ecologica, estetica, climatica, storico-testimoniale, di sicurezza del territorio, sociale, ricreativa e didattica). È questa la finalità del nuovo ” Regolamento d’uso e tutela del verde pubblico e privato” di Campogalliano con l’intento di riconoscere la valenza del verde urbano nella sua complessità, compresi gli aspetti culturali e ricreativi”.

Si tratta di un provvedimento di cui Campogalliano si è dotata per la prima volta, ma strettamente collegato al nuovo Piano Urbanistico Generale, ed al Regolamento edilizio, anch’essi approvati nella medesima seduta, arrivato dopo un percorso che ha visto una fase di consultazione con ordini professionali e associazioni. La tutela del paesaggio è un principio fondamentale sancito dall’articolo 9 della Costituzione Italiana, ed è oramai riconosciuto anche dal diritto che gli alberi sono un “bene comune” a prescindere dalla proprietà pubblica o privata.

“Con l’adozione del Regolamento d’uso e tutela del verde pubblico e privato, - prosegue Messori – in quest’ottica, anche il verde di proprietà privata diventa oggetto di rispetto e tutela: il Regolamento, composto da 55 articoli, si applica infatti al patrimonio arboreo e arbustivo pubblico e privato posto nel territorio comunale. Nello specifico, disciplina le modalità di tutela del patrimonio vegetale, regolando le aree di rispetto delle piante da pavimentazioni (che dovranno essere permeabili), scavi e cantieri (che dovranno aver cura di salvaguardare le radici); individua e vieta i comportamenti che possono danneggiare gli alberi; delimita i casi nei quali sono consentiti l’abbattimento (in caso di malattia della pianta, grave instabilità, eccessiva densità, rischio di danno agli edifici) e la potatura e indica i criteri per la sostituzione delle piante abbattute e per i nuovi impianti; stabilisce le modalità per la collaborazione attiva con cittadini e associazioni nella gestione delle aree verdi pubbliche, sostituendo il vecchio regolamento “adozioni”.

Oltre ad impedire l’abbattimento indiscriminato degli alberi e a proteggere le aree verdi già esistenti, il Regolamento stabilisce, altresì, le linee guida tecniche per formarne di nuove quale anche strumento di lavoro per i professionisti privati. I progetti edilizi dovranno tenere in massimo conto il verde esistente mettendo a dimora alberi e arbusti appartenenti alle specie indicate dal Regolamento ed a compensare le piante abbattute.

E’ strumento rivolto alla cittadinanza, così come agli uffici dell’amministrazione comunale, agli enti pubblici e privati e ad ogni altra rappresentanza della società civile, come associazioni e imprese.

Risultano chiari i compiti di cui si fa carico l’Amministrazione Comunale in questa prima fase di applicazione: innanzi tutto, quello di informare e formare la cittadinanza, i professionisti e le ditte che operano sul verde sulle nuove regole e monitorare la corretta

applicazione del Regolamento al fine di incentivare una cultura propositiva nella gestione del verde sia nel territorio urbanizzato che nel territorio rurale, mettendo anche a disposizione dei cittadini strumenti digitali per facilitare e velocizzare la presentazione delle istanze di abbattimento. Per consultare il documento integrale          https://www.comune.campogalliano.mo.it/regolamenti/327-ambiente/4453-regolamento-del-verde

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO

Torna all'inizio del contenuto