Non categorizzato

Non categorizzato
Giovedì, 26 Settembre 2019

L'indagine è finalizzata ad aggiornare l'elenco di operatori economici da invitare a procedura negoziata per affidare lavori inerenti la cat. OG 3 (strade, autostrade, ponti, viadotti, ecc.), classifica I, di importo pari o inferiore ad euro 150.000

                     

Gli atti sono disponibili, con valore di pubblicità legale, all'albo pretorio online al n. 675/2019, dal 04/07/2019 al 31/12/2019.

INDAGINE ESPLORATIVA DI MERCATO PER L'AGGIORNAMENTO DELL'ELENCO DI OPERATORI ECONOMICI DA INVITARE A PROCEDURA NEGOZIATA AI SENSI DELL'ART. 36, COMMA 2, DEL D.LGS. 50/2016 E S.M.I. PER L'AFFIDAMENTO DI LAVORI INERENTI LA CATEGORIA OG 3 (STRADE, AUTOSTRADE, PONTI, VIADOTTI, FERROVIE, LINEE TRANVIARIE, METROPOLITANE, FUNICOLARI, E PISTE AEROPORTUALI, E RELATIVE OPERE COMPLEMENTARI), CLASSIFICA I, DI IMPORTO PARI O INFERIORE AD EURO 150.000,00

Avviso

Candidatura

Non categorizzato
Giovedì, 12 Settembre 2019

Specialità equestre.

          

Il volteggio

Specialità equestre poco conosciuta e relativamente nuova peril nostro Paese, è invece attività molto diffusa e praticatanei Paesi dell’Europa centro-settentrionale.

Da alcuni anni Modena e la sua provincia ne sono al vertice nazionale grazie alla Soc. sportiva “I Pioppi” di Campogalliano che dà corpo alla rappresentativa italiana in tutte le competizioni a livello internazionale.

 

Che cosa è il volteggio

Ha origini antichissime come pratica di formazione equestre nella cavalleria dell’antica Roma e, come arte marziale, è stato tramandato nelle scuole militari fino al secolo scorso. Successivamente transitato, per la sua spettacolarità, tra le attività circensi, solo recentemente (è stato disciplina olimpica nel 1920 a Stoccolma) si è compiuta la sua evoluzione in disciplina sportiva vera e propria con i suoi regolamenti e le sue composizioni.

Come sport, consiste nell’esecuzione da parte degli atleti di esercizi ginnici sul cavallo che viene guidato in circolo alla longhina, al passo o al galoppo, da un istruttore. Il cavallo ha una bardatura costituita da un fascione di cuoio con due maniglioni che gli atleti utilizzano per gli esercizi, eseguiti singolarmente o in gruppo a tempo di musica, che prevedono, come per la ginnastica artistica, figure obbligatorie ed un esercizio libero.

Il volteggio, che a livello non agonistico offre eccellenti risultati nella rieducazione psicomotoria dei portatori di handicap, è accessibile a tutti i bambini (dai 6 anni in su) per i quali rappresenta, oltre che palestra di sviluppo fisico e morale, scuola di coraggio e di altruismo verso i componenti della squadra e di amore nei confronti degli animali, in particolare del cavallo; costituisce un’ottima base propedeutica all’equitazione.

Dal punto di vista formativo i ragazzi si trovano inseriti in gruppidi età variabile, condizione che stimola il senso di responsabilità dei più grandi e quello di fiducia e di emulazione dei più piccoli.

Non meno importante dell’aspetto sportivo è quello ludico utile a smorzare la tensione dell’agonismo e ad insegnare a gestire coralmente vittorie e sconfitte nel rispetto della personalità dei singoli atleti e della particolare sensibilità dell’animale.

Il volteggio si distingue inoltre dalle altre discipline equestri per la minore dispendiosità in quanto non necessita di attrezzature sofisticate ed il cavallo non è di proprietà privata, bensì del centro equestre di appartenenza.

 

La situazione italiana

È stato introdotto in Italia come disciplina nel 1992 e dal 1993 ha avuto il riconoscimento dalla F.I.S.E. Tra i promotori di questa specialità nel nostro Paese è la sig.ra Giovanna Feltri (attuale coordinatrice nazionale F.I.S.E. per il settore volteggio) che dal 1993 ha iniziato tale attività presso il Circolo Ippico “I Pioppi”, a Panzano di Campogalliano.

In Italia sono numerosi i centri presso cui tale attività viene svolta come propedeutica all’equitazione anche se il volteggio come specialità agonistica è praticato solo da una ventina di centri per lo più disseminati nell’Italia centro-settentrionale (Novara, Lodi, Milano, Piacenza, Modena, Ferrara, Verona, Legnago, Merano, Udine, Trieste, Pedisseminati).

Dei quattro circoli ippici emiliani in cui si pratica attività agonistica, oltre il “Piacentino” ed il centro “Spiaggia Romaea” di Ferrara, i rimanenti due sono situati in provincia di Modena: il “Rio Chianca” di Spezzano ed “I Pioppi” di Campogalliano.

Quest’ultimo centro, diretto dalla sig.ra Giovanna Feltri con la collaborazione della figlia Michela Callegari (istruttrice e longeur della squadra), in pochi anni si è imposto a livello nazionale come uno dei più attivi sia in campo didattico (stages agonistici con i migliori istruttori stranieri e corsi per giudici e longeurs) che agonistico.

Tra i successi riportati dagli atleti del C.I. “I Pioppi” vanno ricordate le vittorie di squadra nella cat. D (I e III campionato italiano a Verona nel ’93 e a Milano nel ’95) e nella cat. A (IV e V campionato italiano a Modena nel ’96 e a Bracciano nel ’97) e le vittorie individuali con l’atleta carpigiana Margherita Baetta (campionessa italiana ‘95-‘96-’97), con Monica Baldo (campionessa italiana under –14 nel ’96) e con Enrico Bighi (campione italiano ’96).

Tra le numerose competizioni a livello internazionale vanno inoltre menzionate la prima partecipazione italiana ai campionati europei di Saumour (Fr) nel ’95 e le successive partecipazioni nel ’96 ai campionati mondiali di Kaposvar (Hu) e nel ’97 agli europei di Achen (Ger), competizioni nelle quali la squadra nazionale italiana, rappresentata dal C.I. “I Pioppi”, non ha certo sfigurato nei confronti di squadre di paesi in cui il volteggio gode di una più ampia diffusione.

Per l’anno in corso è previsto un intenso programma di competizioni sia nazionali che internazionali, tra cui i C.V.I. di Milano e di Vienna, in una prospettiva di selezione e di preparazione per il prossimo appuntamento dal 30/09 all’11/10 a Roma, sede dei W.E.G. (world equestrian games) ’98, appuntamento che vedrà presenti i migliori atleti, cavalli e squadre di tutte le discipline equestri.

Non categorizzato
Giovedì, 12 Settembre 2019

Proposta rivolta ai bambini e ragazzi dai 5 ai 12 anni.

          

Pony e cavallo svolgono una particolare funzione di mediazione tra il bambino ed il mondo reale. Il bambino percepisce il cavallo come un essere diverso da sé, con bisogni e pensieri propri.

Nello stesso tempo il cavallo, pur essendo un animale reale, appartiene al mondo immaginario di ogni bambino: è un personaggio della fantasia, dei giochi e delle favole.

E’ singolare ed unico il rapporto che si crea: è un rapporto diretto perché non è mediato dal linguaggio: il bambino si sente libero di esprimersi, di manifestare la propria affettività, si sente parte di una realtà magica e, coinvolto nella cura e nella pulizia del cavallo, si responsabilizza.

 

La proposta è rivolta ai bambini e ragazzi dai 5 ai 12 anni.

Periodo: dall’11 giugno al 20 agosto.

Visita alla scuderia:

durante la visita alla scuderia si terrà una lezione teorica durante la quale i bambini conosceranno:

  •     le razze dei cavalli;
  •     come si è evoluto nel tempo questo animale;
  •     i suoi cugini: asino e zebra;
  •     la loro alimentazione;
  •     i mantelli ed i segni distintivi.

 

Pratica:

  •     presentazione di un pony/cavallo, le varie parti del corpo, i sensi;
  •     comunicazione e rapporto con l’animale;
  •     gli attrezzi per la pulizia ed il governo del cavallo; suddivisi a gruppi, i bambini proveranno ad usarli pulendo e toelettando un pony o un cavallo.
Non categorizzato
Giovedì, 12 Settembre 2019

Iniziativa rivolta ad alunni e studenti fino ai 15 anni.

          

A.S. I PIOPPI

via Canale Carpi n. 41

41011 Campogalliano (MO)

tel. 059/527498

      

La visita

Ha come scopo l’avvicinamento dei bambini e dei ragazzi al mondo del cavallo/pony, animale docile, amico generoso, poco conosciuto e spesso ingiustamente ritenuto pericoloso. Con l’avvicinarsi delle classi al mondo del cavallo si potranno prendere spunti per collegarsi a diverse materie scolastiche:

  •     scienze: i grandi animalidomestici;
  •     storia: il cavallo nella storia e nella mitologia;
  •     arte: ognuno può esprimere ciò che il cavallo gli trasmette;
  •     musica: le andature del cavallo seguono ritmi diversi;
  •     ecologia: rispetto della natura e degli animnali;
  •     educazione fisica: gli sport equestri sotto forma ludica, preagonistica ed agonistica, impegnano non solo il fisico (dando equilibrio, coordinazione, tono muscolare, elasticità e scioltezza), ma anche la mente concentrandosi su regole molto semplici, ma fondamentali, da seguire.

 

L’iniziativa è rivolta

Ai bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia, agli alunni della scuola elementare ed agli studenti della scuola secondaria di 1° grado.

Giorni previsti per la visita: dal lunedì al venerdì. Orari: 9.30-12.30 oppure 9.30-16.00.

 

Istruttori

Istruttori della Federazione Italiana Sport Equestri.

 

L’attività è così articolata

Teoria. Durante la visita della scuderia si parlerà delle razze, dei mantelli, dell’alimentazione, dei finimenti, degli attrezzi per il governo del cavallo, delle parti del suo corpo.

Pratica. Pulizia da parte dei ragazzi, suddivisi a gruppi, di un pony/cavallo e preparazione dello stesso per poi effettuare una prova in sella.

Una lezione di volteggio equestre e giochi col cavallo da volteggio.

Materiale di supporto.

Pubblicazioni per le scuole della Federazione Italiana Sport Equestri.

Quota di partecipazione per ciascun allievo: informarsi al n. telefonico dell’Associazione (059/527498).

Non categorizzato
Mercoledì, 10 Aprile 2019

Non categorizzato
Lunedì, 18 Marzo 2019

Non categorizzato
Venerdì, 25 Maggio 2018

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO

Torna all'inizio del contenuto